Sono ritornati al campo Marta e Vittorio, i rappresentanti di San Marino alle cerimonie di memoria e di pace tenutesi ad Hiroshima e Nagasaki. Vogliamo condividere con voi un loro pensiero di questa breve ma intensa esperienza.
Marta da Hiroshima
Troppe persone sono morte sul suolo calpestato oggi nella città di Hiroshima. È stato veramente difficile distribuire fiori con il sorriso in faccia rimanendo sereni, perche, mentre facevo questo, pensavo ad una giornata qualunque che 70 anni fa ha frantumato i cuori di moltissime persone. Una triste ma bellissima avventura certamente indimenticabile.
Vittorio da Nagasaki
È stata un’esperienza molto bella ed intensa, sono felice di aver potuto partecipare a questo evento mondiale per la pace nel mondo. Una cosa che ricorderò per sempre sarà la dottoressa Kathleen Sullivan, la quale ha paragonato il quantitativo di armi usato durante la seconda guerra mondiale ad una sola pallina da softair che cade in un contenitore d’acciaio. Subito dopo ne ha messo un intero sacco, spiegando che quello è il quantitativo di armi utilizzate ai giorni nostri. Infine vorrei lasciare un mio pensiero su come è possibile far diventare il mondo un posto migliore e pacifico: “Aprite le porte al diverso, abbattete la barriera del pregiudizio e riuscirete a vivere in modo pacifico”.